La storia di Salvatore Piccolo è intrecciata come la trama di un tessuto, all’anima più profonda di Napoli, ai suoi colori, alla sua gente, alla sua storia ma anche alla sua vivacità e alla voglia di rinnovarsi. Era il lontano 1351 quando nella Chiesa di S. Eligio al Mercato nacque la Confraternita dei Sartori e con essa la celebre scuola sartoriale napoletana. Un’arte antica e raffinatissima che conosceva a perfezione anche Maria Cavagnoli, madre di Salvatore, che proprio in quello stesso quartiere, a Piazza Mercato, confezionava in casa camicie su misura.
A quindici anni Salvatore già lavora per un opificio di camicie. Quel magazzino dove erano stipati tutti i tessuti, agli occhi smaniosi di quel ragazzo pieno di sogni e di voglia di fare, appariva come un caveau, ricco di meravigliosi segreti da carpire e tenersi stretti. L’anno successivo, Salvatore decide di unire la sua breve esperienza a quella della madre e con lei apre una piccola bottega di camicie su misura.
Giorno dopo giorno, cliente dopo cliente, Salvatore apprende le elaborate tecniche di taglio e di creazione dei modelli. In poco tempo, la domanda di camicie su misura cresce, la piccola bottega diventa una fabbrica e la stima per il lavoro di Salvatore va ben oltre i confini del quartiere, apprezzato dalle più influenti personalità napoletane e internazionali.
La sua autentica passione e la sua creatività raffinata e originale, diventano gli strumenti indispensabili per uscire dai confini regionali. Londra, Montecarlo, Qatar, Azerbaijan, le sue camicie fanno il giro del mondo. E ovunque Salvatore è pronto a rispondere alle richieste di una clientela sempre più fidelizzata, consapevole ed esigente. Da New York a Tokyo le sue creazioni vengono distribuite nei retail più prestigiosi del mondo, ma la sua voglia di mettersi in gioco e misurarsi con nuove sfide, sembra non avere limiti.
Guidato da una grande sensibilità e dal suo innato buon gusto Salvatore ricerca materiali sempre originali e di grande pregio. Oltre il 70% dei tessuti utilizzati sono creati in esclusiva nei migliori opifici italiani. Pattern e fantasie vintage, lavorazioni particolari, materiali antichi, ogni elemento diventa distintivo di uno stile ricercato e di elevata qualità. Anche la scelta delle palette di colori, contribuisce a dare allo stile di Salvatore Piccolo, un tocco contemporaneo, che non stona mai con un gusto classico.
Salvatore Piccolo è nato con la camicia (su misura naturalmente) e soltanto dopo aver appreso la raffinata arte del “su misura”, ha cominciato a immaginare e confezionare con la stessa maniacale attenzione: giacche, gilet, foulard, abiti, dando vita a un’intera linea e una proposta di stile completa.
La straordinaria attitudine di Salvatore Piccolo come interprete eccellente della tradizione sartoriale napoletana si è affinata ed è maturata nel tempo trovando un indirizzo più cosmopolita e un segno più contemporaneo. La sua passione e la sua innata curiosità unite alla voglia di migliorarsi e alla capacità di assorbire stimoli, impressioni e ispirazioni dai suoi viaggi, dagli incontri con i suoi clienti più illustri e con i più importanti retail internazionali, hanno contribuito a far crescere la consapevolezza, la personalità e le prospettive del marchio Salvatore Piccolo.
Un brand che opera nel solco di un abbigliamento classico e formale, segnato dalla grande tradizione sartoriale napoletana, ma rivisitato in chiave più contemporanea. Le forme e la costruzione dei capi non devono essere stravolte o reinventate, ma semplicemente adattate a un fit più attuale e se possibile ancora più confortevole.
Un brand che opera nel solco di un abbigliamento classico e formale, segnato dalla grande tradizione sartoriale napoletana, ma rivisitato in chiave più contemporanea. Le forme e la costruzione dei capi non devono essere stravolte o reinventate, ma semplicemente adattate a un fit più attuale e se possibile ancora più confortevole.
Ideazione e creazione. Sapere, saper fare e saper essere. Artigianato e fashion design. I ruoli e le etichette sono labili con Salvatore Piccolo. E’ insieme designer, imprenditore e sarto, e partecipa con passione al processo produttivo completo dall’ideazione delle sue collezioni, alla scelta dei tessuti, alla formazione dei suoi sarti e modellisti fino alla gestione dei suoi influenti clienti. Le sue camicie, le sue giacche e ogni sua creazione va oltre l’abusata dicitura del “fatto a mano”, sono “pensate a mano”.
Mani pensanti e testa laboriosa, una spiccata intuitività creativa e una colta abilità manuale nel taglio, abiti e camicie che sembrano disegnati “su misura” del corpo e dell’anima. La sua prima necessità è soddisfare il bisogno più autentico e profondo dell’eleganza dell’essere umano, andando oltre la superficialità della moda e anche oltre la tradizione. Un’eleganza fatta d’interiorità, colori, grazia, armonia e sottile equilibrio.
La storia di Salvatore Piccolo è intrecciata come la trama di un tessuto, all’anima più profonda di Napoli, ai suoi colori, alla sua gente, alla sua storia ma anche alla sua vivacità e alla voglia di rinnovarsi. Era il lontano 1351 quando nella Chiesa di S. Eligio al Mercato nacque la Confraternita dei Sartori e con essa la celebre scuola sartoriale napoletana.
Un’arte antica e raffinatissima che conosceva a perfezione anche Maria Cavagnoli, madre di Salvatore, che proprio in quello stesso quartiere, a Piazza Mercato, confezionava in casa camicie su misura.
A quindici anni Salvatore già lavora per un opificio di camicie. Quel magazzino dove erano stipati tutti i tessuti, agli occhi smaniosi di quel ragazzo pieno di sogni e di voglia di fare, appariva come un caveau, ricco di meravigliosi segreti da carpire e tenersi stretti. L’anno successivo, Salvatore decide di unire la sua breve esperienza a quella della madre e con lei apre una piccola bottega di camicie su misura.
Giorno dopo giorno, cliente dopo cliente, Salvatore apprende le elaborate tecniche di taglio e di creazione dei modelli. In poco tempo, la domanda di camicie su misura cresce, la piccola bottega diventa una fabbrica e la stima per il lavoro di Salvatore va ben oltre i confini del quartiere, apprezzato dalle più influenti personalità napoletane e internazionali.
La sua autentica passione e la sua creatività raffinata e originale, diventano gli strumenti indispensabili per uscire dai confini regionali. Londra, Montecarlo, Qatar, Azerbaijan, le sue camicie fanno il giro del mondo. E ovunque Salvatore è pronto a rispondere alle richieste di una clientela sempre più fidelizzata, consapevole ed esigente.
Da New York a Tokyo le sue creazioni vengono distribuite nei retail più prestigiosi del mondo, ma la sua voglia di mettersi in gioco e misurarsi con nuove sfide, sembra non avere limiti.
Guidato da una grande sensibilità e dal suo innato buon gusto Salvatore ricerca materiali sempre originali e di grande pregio. Oltre il 70% dei tessuti utilizzati sono creati in esclusiva nei migliori opifici italiani.
Pattern e fantasie vintage, lavorazioni particolari, materiali antichi, ogni elemento diventa distintivo di uno stile ricercato e di elevata qualità. Anche la scelta delle palette di colori, contribuisce a dare allo stile di Salvatore Piccolo, un tocco contemporaneo, che non stona mai con un gusto classico.
Salvatore Piccolo è nato con la camicia (su misura naturalmente) e soltanto dopo aver appreso la raffinata arte del “su misura”, ha cominciato a immaginare e confezionare con la stessa maniacale attenzione: giacche, gilet, foulard, abiti, dando vita a un’intera linea e una proposta di stile completa.
La straordinaria attitudine di Salvatore Piccolo come interprete eccellente della tradizione sartoriale napoletana si è affinata ed è maturata nel tempo trovando un indirizzo più cosmopolita e un segno più contemporaneo.
La sua passione e la sua innata curiosità unite alla voglia di migliorarsi e alla capacità di assorbire stimoli, impressioni e ispirazioni dai suoi viaggi, dagli incontri con i suoi clienti più illustri e con i più importanti retail internazionali, hanno contribuito a far crescere la consapevolezza, la personalità e le prospettive del marchio Salvatore Piccolo.
Un brand che opera nel solco di un abbigliamento classico e formale, segnato dalla grande tradizione sartoriale napoletana, ma rivisitato in chiave più contemporanea. Le forme e la costruzione dei capi non devono essere stravolte o reinventate, ma semplicemente adattate a un fit più attuale e se possibile ancora più confortevole.
Un brand che opera nel solco di un abbigliamento classico e formale, segnato dalla grande tradizione sartoriale napoletana, ma rivisitato in chiave più contemporanea. Le forme e la costruzione dei capi non devono essere stravolte o reinventate, ma semplicemente adattate a un fit più attuale e se possibile ancora più confortevole.
Ideazione e creazione. Sapere, saper fare e saper essere. Artigianato e fashion design. I ruoli e le etichette sono labili con Salvatore Piccolo. E’ insieme designer, imprenditore e sarto, e partecipa con passione al processo produttivo completo dall’ideazione delle sue collezioni, alla scelta dei tessuti, alla formazione dei suoi sarti e modellisti fino alla gestione dei suoi influenti clienti. Le sue camicie, le sue giacche e ogni sua creazione va oltre l’abusata dicitura del “fatto a mano”, sono “pensate a mano”.
Mani pensanti e testa laboriosa, una spiccata intuitività creativa e una colta abilità manuale nel taglio, abiti e camicie che sembrano disegnati “su misura” del corpo e dell’anima. La sua prima necessità è soddisfare il bisogno più autentico e profondo dell’eleganza dell’essere umano, andando oltre la superficialità della moda e anche oltre la tradizione. Un’eleganza fatta d’interiorità, colori, grazia, armonia e sottile equilibrio.